Recensione "Io e te oltre le stelle" - Beth Revis


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TitoloIo e te oltre le stelle

AutoreBeth Revis

Casa editricePiemme

Pagine420

Data di pubblicazione2015

Valutazione

Molto spesso l’uomo tende a dare tutto per scontato: la natura che ci circonda, il sole, la luna, i tramonti, i temporali.
Pensa di conoscere i ritmi dell’ universo soltanto perché si susseguono meccanicamente, come le stagioni o l’ alternarsi del giorno e della notte. Però fermiamoci un attimo a pensare: e se il mondo fosse in pericolo? Cosa ne sarebbe del genere umano?

Amy è una ragazza come tante e vive sul pianeta Terra.
Il pianeta però non ha più speranza, così viene progettata una missione per la salvaguardia del genere umano: figure di spicco come militari, biologi, tecnici e ricercatori verranno ibernati per trecento anni e caricati su una nave, la Godspeed, diretta verso il pianeta Terra- Centauri. Passati i trecento anni, saranno scongelati e potranno dare il via ad una nuova vita sul nuovo pianeta.
Ormai è tutto pronto per la missione. Amy non è obbligata a partire con i suoi genitori, ma il suo amore nei loro confronti la spinge a imbarcarsi e sopportare la tremenda operazione di ibernazione. Soltanto trecento anni. Poi sarà tutto passato, poi potranno finalmente riunirsi.
Il tempo scorre lento per Amy, finché un giorno qualcuno la sveglia dal suo sonno di ghiaccio. Nulla però è andato come previsto: Amy è l’unica ad essere stata scongelata e tra l’altro ben cinquant’ anni prima del previsto.
Si ritrova così sulla grandissima Godspeed e scopre ben presto i meccanismi che la regolano. La nave ha un pilota automatico, pertanto non ha bisogno di nessun comandante. La gente che la abita però, ha bisogno di un leader, l’Eldest. Eldest però, ha quasi terminato il suo periodo di carica, pertanto sta addestrando l’ Elder, che al momento opportuno prenderà il comando.
Questa gente non ha mai visto la Terra, è su questa nave da tantissimi anni. Qui tutto è finto: è tutto una falsa riproduzione della terra. Amy pertanto viene considerata come un mostro, ma lei è l’ unica ad aver visto la realtà con i suoi occhi.

“Cosa posso dire loro della Terra? Come posso spiegare quanto è diverso l’odore dell’ aria, perché il suolo sembra più ricco, perché tu ti senti diverso per il solo fatto di sapere di avere l’ intero mondo a tua disposizione? Dovrei cominciare con le montagne sempre celate dalle nuvole e dalla neve.. O forse loro non sanno neppure cosa significano le parole nuvola, neve e montagna? Potrei parlare loro dei diversi tipi di pioggia, della pioggia battente che è perfetta se vuoi restare in casa a guardare un film o a leggere, della pioggia sferzante le cui gocce sembrano aghi sulla pelle o della pioggerella estiva, che rende il primo bacio col tuo primo amore ancora più dolce.”

Amy ha nostalgia della sua Terra e non ha nessuno con cui condividere i suoi ricordi. Ha paura, molta paura, ed è sola.
Solo Elder sembra esserle vicino. Il loro rapporto maturerà nel tempo in maniera sana e spontanea.
I misteri che governano la nave però sono tanti e neanche Elder ne è a conoscenza.
Innanzitutto: chi ha scongelato Amy? Perché proprio lei che era un carico superfluo e non aveva nessun ruolo importante nella missione?
Perché l’assassino sta continuando a scongelare altri ibernati nel tentativo di ucciderli? Perché Eldest vuole nascondere alcune cose alla sua gente, ma anche ad Elder?

“Io e te oltre le stelle” è il primo capitolo della trilogia “Across the universe” ed è seguito da “Brilleremo tra un milione di soli” (presto la recensione sul blog).
La trilogia è stata portata in Italia dalla casa editrice Piemme, che ringrazio infinitamente: innanzitutto perché si tratta di una trilogia bellissima, ma anche perché mi ha dato la possibilità di leggere i primi due volumi.

“Io e te oltre le stelle” è uno di quei libri dai quali non riesci a staccarti. È uno di quei libri per i quali vale la pena restare svegli tutta la notte a leggere. È uno di quei libri che ti catturano con i loro misteri e ti rendono partecipi della magia della storia.
L’ idea dell’ autrice è davvero originale. La storia è molto scorrevole e riesce a catturare l’attenzione di chiunque. Non si tratta soltanto di un semplice romanzo distopico: “Io e te oltre le stelle” è una denuncia contro una società ridotta in schiavitù, una società-automa che non ha più libertà e l’unico scopo che ha è adempiere ai compiti imposti dalla classe dirigente.

Personalmente non sono un’ amante delle trilogie.. va sempre a finire che diventano monotone e alla fine mi stancano. “Across the universe” però mi ha letteralmente catturata, infatti ho già terminato anche il secondo volume e non vedo l’ ora che in Italia arrivi il terzo.
Vi assicuro che non ve ne pentirete.
Fatemi sapere se avete intenzione di comprarlo o se l’ avete già letto e spero che la recensione vi sia tornata utile.
Alla prossima 🙂


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